PRIMO PIANO

Antonio Carrara verso la presidenza del Parco, Ok della Camera

E’ arrivato il sì della Commissione Ambiente alla Camera in merito alla proposta per la nomina di Antonio Carrara a presidente del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. 25 i voti favorevoli, 8 i contrari. Per l’atto ufficiale manca solo il decreto di nomina e la firma del Ministro all’Ambiente del nuovo Governo. Bisognerà, dunque, attendere i tempi tecnici. Dopo i pareri favorevoli espressi dalle Regioni Abruzzo, Lazio e Molise e dopo l’approvazione dalla Commissione competente  nel settore ambientale in Senato, avvenuta nella prima settimana di febbraio, ai avvia alla conclusione il lungo iter previsto dalla legge.  Manca ancora l’ufficialità, ma Carrara, ex presidente e attuale commissario liquidatore della Comunità Montana Peligna, viaggia verso la guida del Pnalm, ente commissariato per due anni.

Casa di riposo nelle ex scuole,  ritoccato il primo progetto

ROCCARASO. Parzialmente modificato il progetto della casa di riposo da realizzare negli ex edifici delle scuole di Pietransieri. Dopo la presentazione di un primo progetto da parte dell’associazione San Bartolomeo e San Ippolito, negli uffici comunali è arrivata una seconda ipotesi progettuale. Anche in questo caso, la proposta riguarda gli stessi immobili da adeguare con le stesse finalità di una casa di riposo. Per questo motivo, l’amministrazione ha deciso di procedere a un bando di gara per la realizzazione di uno studio di fattibilità. Intanto, l’iniziativa divide l’opinione pubblica che si spacca tra favorevoli e contrari. 

Variante al piano regolatore Il Tar respinge il ricorso

PESCASSEROLI. Il Tar dell’Aquila ha respinto il ricorso presentato da alcuni ex consiglieri comunali in merito alla variante al piano regolatore. I fatti risalgono a qualche anno fa quando 4 consiglieri presentarono ricorso chiedendo l’annullamento delle delibere di adozione del Prg approvato nel 2007. Inizialmente venne rigettata la richiesta di sospensiva in quanto, secondo i giudici, «il provvedimento di adozione di un Prg non può concretare una sussistenza di danni gravi ed irreparabili». Nei giorni scorsi, il tribunale regionale amministrativo si è espresso anche nel merito convalidando la decisione iniziale. «Il ricorso è palesemente inammissibile», è scritto nella sentenza, «i ricorrenti hanno impugnato varie delibere di variante al piano regolatore generale, e tutti hanno proposto ricorso nella loro qualità di consiglieri comunali. I consiglieri di un ente locale sono legittimati all’impugnazione degli atti del consiglio nel quale siedono esclusivamente quando questi atti incidano sulla possibilità di esercitare adeguatamente il mandato». 

Parte il porta a porta con il sistema Refolo

ROCCARASO. Rivoluzione in arrivo nella raccolta dei rifiuti a Roccaraso e della frazione di Pietransieri. Parte il servizio porta a porta per tutte le tipologie di rifiuti, mentre dalla prossima settimana  spariranno anche i cassonetti lungo le strade. A informare la cittadinanza del radicale cambiamento in arrivo è il sindaco Francesco Di Donato che ha inviato una lettera a tutte le famiglie dopo la distribuzione dei mastelli effettuata nei giorni scorsi. «I bidoncini», scrive il primo cittadino, «sono dotati di sensore di rilevamento e quindi non devono essere rotti o smarriti. Dopo l’avvio del progetto Refolo ora parte anche la raccolta “porta a porta” a conferma che le strade dello sviluppo e della qualità ambientale a Roccaraso sono priorità che devono camminare insieme. Davanti a questa novità importante, l’amministrazione comunale sarà al fianco di tutti quei cittadini e turisti che avranno bisogno di assistenza, notizie e chiarimenti. Siamo pronti a confrontarci anche con gli operatori commerciali e con le associazioni di categoria per rendere più virtuoso il sistema di raccolta dei rifiuti. Nella fase iniziale ci sarà tolleranza da parte dell’amministrazione. Siamo però certi che in breve tempo a Roccaraso la raccolta “porta a porta” sarà una realtà consolidata». 

Pescasseroli, ecco 42mila euro per videosorveglianza e wi-fi 

PESCASSEROLI.  Sarà messo sotto videosorveglianza il centro abitato di Pescasseroli. A deciderlo l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Anna Nanni, che grazie a un contributo di 42mila euro dei fondi Pit ha autorizzato non solo l’installazione delle telecamere per il controllo e la telesorveglianza del centro abitato ma anche l'attivazione del servizio wi-fi e della cartellonistica turistica con tecnologia “Qr code”. Basterà infatti avvicinare il proprio smartphone all’oggetto “taggato” e inquadrare il codice che attiverà un programma di lettura – da scaricare o già incorporato nel dispositivo mobile – per rendere in formato digitale le informazioni richieste. Le telecamere di videosorveglianza invece saranno installate nei punti strategici del paese e, garantendo il rispetto delle norme sulla privacy, daranno più tranquillità alle famiglie e il diritto alla sicurezza dei cittadini. L’importante progetto infatti si pone come obiettivo quello di innalzare i livelli di sicurezza, migliorando le condizioni di vivibilità nel centro urbano. Ma anche quello di accrescere la qualità dell’offerta turistica di Pescasseroli con guide virtuali che, attraverso la rete wi-fi daranno informazioni immediate su strade, monumenti, musei e tanto altro.
 

Restauri dei palazzi, arrivano 70mila euro

SCANNO. I proprietari di antichi palazzi e abitazioni di particolare interesse storico e architettonico, che devono procedere a dei lavori di restauro, d’ora in poi potranno chiedere aiuto economico al Comune. La giunta del sindaco Pietro Spacone ha messo a disposizione la somma di 70mila euro per coloro che intendono ristrutturare nel centro storico le facciate e le scalinate esterne con pianerottoli. L’iniziativa è stata illustrata nell'auditorium Calogero dal presidente della commissione Urbanistica, Giovanni Di Cesare, e dall'assessore municipale ai Lavori pubblici, Luca Silvani. Il sindaco Spacone ha precisato che l'iniziativa vuole essere anche un incentivo per l'attività edilizia in piena crisi